Perché la Grande Mela si chiama così?

Negli anni ‘20 il cronista sportivo John J. Fitzgerald utilizzò quest’espressione nel suo giornale riferendosi all’ippodromo di New York, che aveva sentito definire così. Il cronista riportò come per gli scommettitori di corse dei cavalli New York fosse il circuito (“la mela”) più ricco a livello di guadagni.

Negli anni ’30 alcuni musicisti jazz iniziarono a chiamare Big Apple il quartiere di Harlem dove suonavano e poi per estensione tutta New York, considerata la patria del Jazz. Quando i concerti erano lontano da New York, si suonava “sui rami”; al contrario, suonare a New York significava suonare nella “Grande Mela”.

Nel 1971 Charles Gillet, presidente dell’ufficio del turismo, usò il termine in una campagna di promozione turistica della città. Infine nel 1997 il sindaco Rudolph Giuliani ha battezzato “Big Apple Corner” l’angolo tra la 54° West Street e Broadway, dove Fitzgerald abitò dal 1934 al 1963 per rendere omaggio al grande scrittore, in qualche modo padrino della definizione.

Visitare New York in 7 giorni

Cosa vedere nella Grande Mela? Se è la prima volta che visitate la città conviene concentrarsi su Manhattan. Sarebbe senz’altro bello girare e conoscere anche gli altri distretti, in particolare Brooklyn, ma dipende dal tempo che avete a disposizione. A Manatthan, nel quartiere centrale, si trova la maggior parte delle attrazioni. Ecco un elenco dei principali posti e monumenti da non perdere:

Central Park: è il parco più grande della città: piccoli ponti, laghetti artificiali, un’immensa distesa dl verde circondata da alti grattacieli. Le principali attrazioni che vi si trovano all’interno sono il Belvedere Castle, l’Obelisco, conosciuto come “Ago di Cleopatra”, e, a chi piace, lo Zoo. Passeggiando potete incontrare le statue di Andersen e il Brutto Anatroccolo, quella di Alice in Wonderland e tante altre!

Time Square: il cuore di Manatthan, è tutta la zona compresa tra la 40th e la 53rd street e la 6th e la 9th avenue, quindi non proprio una semplice piazza. Conosciuta da tutti per i suoi cartelloni pubblicitari al neon, è piena di negozi, ristoranti, attrazioni turistiche e locali. In Time Square si trova il vecchio edificio del New York Times, ora noto come One Time Square, dove alla mezzanotte del 31 dicembre, per una tradizione che continua ormai da anni, cade la famosa sfera e si festeggia il Capodanno!

Broadway: la via che ospita oltre 40 teatri, in cui tutte le sere si possono vedere musical e spettacoli. È necessario prenotare prima altrimenti si rischia di non entrare! Si possono acquistare i biglietti direttamente sul sito Broadway dove è presente anche la lista degli spettacoli in corso.

Brooklyn Bridge: è il collegamento tra l’East Side di Manhattan con il quartiere di Brooklyn. Il ponte si può attraversare anche a piedi e conviene raggiungere la sponda opposta dalla parte di Brooklyn per godere di una vista su Manhattan davvero unica.

Ground Zero: quello che un tempo era il World Trade Center, oggi conosciuto come Ground Zero, in seguito agli attentati dell’11 settembre 2001. Si trova nella parte più bassa dell’isola di Manhattan (detta Lower o Downtown Manhattan): è possibile visitare il museo con le foto e le storie in commemorazione delle vittime, e dove sono inoltre conservati alcuni resti dei aerei degli attentati. In fondo al percorso un modello in miniatura del nuovo progetto di ricostruzione con la Freedom Tower e gli altri tre grattacieli.

Wall Street: la Borsa di New York, il polo da cui dipende l’economia di tutto il mondo, si trova nel Financial District nella parte sud di Manatthan (Midtown).

Rockfeller Center: in stile art deco,costruito verso la fine degli anni ’20, si compone di 19 edifici commerciali. Tra questi cito il British Empire Building e il General Electric Building che domina l’intero complesso. All’interno del Rockfeller Center si trova Top of the Rock, l’osservatorio alto 260 metri che offre spettacolari viste panoramiche su tutta New York e, in particolare, su Central Park. Inoltre, sempre all’interno del centro, accanto alla pista di pattinaggio viene allestito il gigantesco albero di Natale..il più alto del mondo!

Statua della Libertà: alta 46 metri (93 con il piedistallo) è la principale icona simbolo della città. Si trova sulla Liberty Island: è possibile arrivarci con il battello che parte da Battery Park oppure la si può vedere da vicino e gratis se si prende il battello che collega Manhattan alla Staten Island.

Empire State Building: 381 metri di altezza, è il grattacielo più conosciuto di tutto il mondo. Si può salire fino all’Osservatorio all’86° piano (320 metri) e da qui si può vedere un panorama incantevole di New York a 360°.

Grand Central Terminal: è la stazione ferroviaria più grande di tutto il mondo. L’orologio a quattro facce e il soffitto decorato con una mappa stellare sono le principali icone che la contraddistinguono. Al suo interno potete fermarvi a mangiare a The Oyster Bar: è il locale più antico della stazione!

Palazzo dell’Onu: il così detto “Palazzo di Vetro”, sede delle Nazioni Unite merita certamente una visita per la sua bellezza e la sua importanza.

Saint Patrick’s Cathedral: fu costruita in pietra e marmo in stile gotico sulla base del progetto dell’architetto J. Renwick. Dedicata a San Patrick, patrono d’Irlanda, la chiesa è la cattedrale cattolica di New York e sede dell’arcivescovado.

Per un sightseeing in anticipo guardate questo video:

 

A New York ci sono inoltre tantissimi musei, i principali da non perdere se siete appassionati d’arte sono:

Se non siete appassionati d’arte, ce ne sono per tutti i gusti! Da quelli dedicati all’astronomia, alle scienze naturali, alla città di New York o quelli a sfondo etnico. 

Per chi invece preferisce lo shopping una passeggiata lungo la Fifth Avenue è una tappa obbligatoria! È il viale di negozi più famoso di New York: qui ci sono Abercrombie&Fitch, Saks, Gap, Banana Republic, H&M, Sephora e poi Gucci, Versace, Chanel, Burberry e tutti i più grandi nomi della moda. Tra i centri commerciali vi consiglio i due più grandi: Macy’s in Herald Square (Broadway-34th Street) e Bloomingdale’s lungo Lexington Avenue.

Da non perdere infine: M&M’S Store, F.A.O. Schwarz, Victoria’s Secret, Tiffany&Co e ovviamente The Apple Store a Soho!

I Quartieri di New York

Immagina domani di poter partire per gli Stati Uniti, qual è il primo posto dove andresti? New York è sempre stata la mia risposta e proprio così è stato. E in quale periodo più suggestivo se non a Capodanno!

Camminando nelle vie di Manhattan resti subito affascinata dalla grandezza di tutto quello che hai intorno La prima sensazione che ho avuto, è stata quella di sentirmi piccola in mezzo a tutti quegli enormi grattacieli. Una città immensa, il centro del mondo, l’emblema per eccellenza del sogno americano dove tutto può accadere: New York è accesa non soltanto dalle mille luci che la illuminano ogni sera ma ancora di più dalla sua anima viva, cosmopolita, aperta a ogni genere di tendenze. Qui gli italiani sono i benvenuti e a chi non piacesse l’inglese sappiate che parlano molto anche lo spagnolo!

New York si divide amministrativamente in cinque distretti (borough): Manhattan, Brooklyn, Queens, The Bronx e Staten Island. Vedere tutto richiede molto tempo, in otto giorni io sono riuscita a visitare Manhattan, il quartiere centrale di cui vi darò qualche spunto.

È facile orientarsi e girarla, le strade di Manhattan si articolano in “Street” numerate, che attraversano la città da Est a Ovest, e in “Avenue”, anche loro numerate o contrassegnate da lettere, che attraversano la città da Nord a Sud. Solo alcune vie hanno un nome, oltre a Broadway, che taglia in diagonale l’intero quartiere.

Vi consiglio di comprare una guida prima di partire: quelle di Mondadori e Lonely Planet sono tra le migliori. Inoltre, se volete usufruire di sconti e agevolazioni sulle maggiori attrazioni della città acquistate online la citycard, sarà utile anche per evitare le code!

Molto importante prima di partire è non dimenticarsi di compilare l’ESTA, il documento senza il quale non potete entrare negli Stati Uniti. Trovate informazioni in merito sul sito dell’Ambasciata Americana e potete compilare la scheda collegandovi al sito ESTA.

Cosa vedere a New York? Oltre alle principali attrazioni vi consiglio di girare a piedi per le vie dei quartieri, ognuno unico e diverso dagli altri, dimostrazione della grande diversità e ricchezza di stili di vita ospitati dalla città. Ogni quartiere ha una personalità sua: Chinatown (la più grossa comunità di cinesi nel mondo), Little Italy, Soho, Chelsea, East Village, Greenwich Village (il quartiere patria di artisti e musicisti, sede della prestigiosissima New York University e di Washington Square Park) e non ultimo Harlem. Per ascoltare i cori gospel non occorre prenotare i pullman organizzati che partono dagli hotel; potete arrivare da soli ad Harlem in metropolitana e, camminando poi nelle vie del quartiere, troverete senz’altro chiese meno “turistiche”. In generale, se non avete problemi con la lingua locale consiglio sempre il “fai da te” ..è decisamente meglio!

La classifica delle città più vivibili al mondo

L’Economist Intelligence Unit ha pubblicato l’edizione 2011 della classifica delle città più vivibili al mondo, da cui si evince che le città australiane e canadesi sono quelle che offrono uno stile di vita migliore. Il punteggio di vivibilità viene attribuito in base alla stabilità, alla sanità, alla cultura, all’ambiente, all’istruzione e all’infrastruttura.

Le prime 10 città più vivibili al mondo sono:

1.    Melbourne

2.    Vienna

3.    Vancouuver

4.    Toronto

5.    Calgary

6.    Sydney

7.    Helsinki

8.    Perth

9.    Adelaide

10. Auckland

MADRID

La capitale castigliana è la città più grande della Spagna e la più alta d’Europa (605m). È una città moderna, cosmopolita, caratterizzata da una vita intensa sia di giorno che di notte. L’essenza di Madrid risiede nella vitalità che si respira per le sue strade e tra la sua gente.

A Madrid troverete arte, cultura, storia, diversi monumenti e musei da scoprire. Ecco alcuni dei posti da visitare:

Palacio Real: detto anche Palazzo d’Oriente, fu costruito dai Borboni nel XVIII secolo ed è stato la residenza ufficiale della famiglia reale fino al 1931. Oggi viene utilizzato dal re per i ricevimenti ufficiali ed è aperto solo in parte al pubblico.

La Puerta del Sol: centro della città dove si trova il famoso chilometro zero, punto da cui partono tutte le strade nazionali . La piazza ospita la Real Casa de Correos, con il famoso orologio che batte i 12 rintocchi della mezzanotte di San Silvestro, la statua della Mariblanca (Venere) e la statua simbolo della città: l’Orso con il Madrono.

Plaza Mayornel cuore di Madrid è la più antica piazza della città che ospita al suo centro la Statua equestre di Filippo III. Lungo i suoi lati si trovano numerosi edifici tra i quali spicca la Casa della Panaderia.

Parque del Buen Retiro: è il parco più grande della città, all’interno del quale si possono visitare il Palazzo di Cristallo, il Palazzo Velazquez, il monumento equestre ad Alfonso XIII ed un bellissimo lago artificiale che si trova proprio ai piedi del monumento.

Plaza de España: la piazza dove si ergono i due grandi grattacieli Edificio España e la Torre di Madrid. Una delle sue attrazioni il monumento a Miguel de Cervantes: un complesso scultoreo, al centro del quale si riconoscono le figure di Don Chisciotte e Sancho Panza.

La Huertas: il quartiere conosciuto anche come Barrio de las Letras è una delle zone più antiche della città. Frequentato da artisti e studenti universitari, visto che qui si trovano l’Università e il Circolo delle Belle Arti, è una zona molto caratteristica e pittoresca. Al centro del quartiere la Plaza Santa Ana.

..e ancora la cattedrale di Nuestra Señora de la Almudena, la chiesa di San Isidro, la Fuente de Cibeles, la Fuente de Neptuno, il Templo di Debod, la Puerta de Alcalà (o Porta dell’Indipendenza).

Chi ama lo shopping vorrà sicuramente recarsi nella Gran Via, una strada che dà il nome allo stesso quartiere circostante, dove si trovano molti negozi e si può ammirare la parte più moderna della città. Oppure potrà recarsi al famoso Mercato del Rastro, dove si possono trovare davvero articoli di ogni genere e fare grandi affari!

Infine, Madrid ospita tantissimi musei, consiglierei almeno i tre principali, che sono:

E se vogliamo estendere la categoria alla cultura gastronomica non perdetevi il Museo del Jamon di Calle Mayor! Non è un museo di cultura come si può intendere dal nome, ma qui potrete gustarvi degli ottimi Boccadillos!

SIRMIONE

Sirmione è una piccola città del Lago di Garda e sorge su una penisola lunga 4 Km, che si protende nelle acque del basso lago. La bellezza e il fascino unici di questo luogo, insieme alla sua posizione privilegiata, la contraddistinguono da tutte le altre località del Garda.

Sirmione è al tempo stesso giovane e antica: piena di vita e movimento, ma anche riflessiva e silenziosa. È diventata una delle principali mete turistiche, non solo grazie alla sua rara bellezza, ma anche grazie alla fama dei suoi stabilimenti termali. L’acqua delle Terme di Sirmione è rinomata e ricercata per le sue peculiari caratteristiche e proprietà. Per gli amanti delle terme e dei centri benessere consiglio il Centro Benessere Termale Aquaria: la struttura si affaccia direttamente sul lago e dalla piscina esterna si può osservare un panorama incantevole.

Oltre che un meta turistica dove trascorrere un weekend o una giornata al lago, Sirmione è anche un centro storico da scoprire, custode di un grande patrimonio artistico e archeologico. Vale almeno la pena visitare:

  • Il Castello Scaligero: uno fra i più completi e meglio conservati d’Italia ed è noto anche comela Rocca Scaligera. È una delle principali icone del luogo e ne sottolinea la sua dimensione storica, nonchè l’unicità della sua posizione strategica. Dotato di torri e mura merlate, fu fatto costruire nel XIII secolo per volontà di Mastino I della Scala, in corrispondenza dell’unico punto di accesso alla terraferma per controllare il lago ed il territorio circostante. Fortilizi simili, risalenti alla stessa epoca storica, si trovano anche in altre località sulla sponda veronese del lago.
  • Le Grotte di Catullo: le rovine della villa romana, si trovano sulla parte più alta della penisola. Si narra che la vecchia villa fosse la casa di villeggiatura della famiglia veronese dei Valeri, a cui apparteneva il poeta Catullo, ma non ci sono fonti che lo accertino.

Insomma, se preferite per svago, ma anche per cultura è una città che consiglio!